"Attivita"


Come ogni anno, ormai da molti anni, nel mese di febbraio 2000
il "C.P.M. Firenze" ha organizzato il:

33° Corso Teorico-Pratico di

"Pesca con la Mosca Artificiale".

Il Corso, come consuetudine, si è articolato in due sezioni, delle quali una, appunto Teorica, con un numero di serate effettuate nella Sede del nostro Club, nelle quali sono stati affrontati i seguenti temi:


                         

 

La sezione pratica sviluppata attraverso una serie di Lezioni in Palestra, presso il Palazzetto dello Sport di Firenze, ha affrontato il seguente programma:

 

Dobbiamo  dire  che  al  "Corso  Teorico-Pratico"  hanno   aderito  poche  persone.
Sono lontani  gli anni nei quali si contavano a decine gli iscritti, che desideravano 
apprendere le  basi  del  nostro  bellissimo  sistema  di pesca.  Negli ultimi anni il 
fenomeno si è accentuato in maniera significativa, ed ormai il numero degli iscritti
 si può contare sulle dita delle mani.

Le ragioni che determinano questo fenomeno sono diverse, alcune note, altre meno evidenti ma certe. Fra le cause che sicuramente influiscono in modo negativo, occorre sottolineare:

In merito alla  prima questione, rileviamo nell' area fiorentina l' esistenza di vari Club di Pescatori a Mosca, che hanno come base del loro stesso Statuto il principio della Diffusione della  Pesca con la Mosca, da attuarsi attraverso diversi mezzi, ma in primo luogo con i "Corsi di Pesca a Mosca". Si aggiunga che spesso il periodo prescelto per attuare questi "Corsi", coincide per tutti nei mesi invernali di Gennaio o Febbraio, ed avremo una spiegazione plausibile, alla diminuzione dei partecipanti, da noi rilevata.
Il secondo aspetto potrebbe sembrare paradossale, ma così non è. Molti anni fa, quando la Pesca con la Mosca èra poco diffusa, èra persino difficile trovare le attrezzature da pesca, difficilissimo riuscire a vedere in azione sul fiume un "moscaiolo", un sogno avere consigli da un esperto. Oggi questo non è più vero. I pescatori a mosca sono così diffusi che si possono trovare su fiumi o torrenti praticamente da ogni parte; ci sono privati che si propongono come insegnanti  per coloro che desiderano imparare, o perfezionare la loro tecnica di lancio; ci sono Scuole, e come abbiamo detto Club, che fanno "Corsi" di pesca con la Mosca e ci sono negozi specializzati in questo settore, che possono dare indicazioni, attrezzature complete per la pesca, ed addirittura effettuare rapidi "mini corsi" tutto compreso, chiavi in mano! Ci si perdoni l' ironia, ma questo è un fatto noto e molto diffuso. Inoltre capita spesso che chi desidera cominciare a pescare con la mosca, conosca un amico che ha già perlomeno provato a pescare. Così l' amico più esperto, gli darà le indicazioni essenziali, sulle attrezzature, la canna, il mulinello, la coda, e mostrerà rapidamente come lanciare la coda con la mosca. Ecco fatto! Noi non lo diciamo per condannare qualcuno, ma solo per rilevare un fatto oggettivo, un dato di fatto che deve far riflettere e dal quale trarre indicazioni, sul ruolo e il compito delle varie Associazioni dei Pescatori con la Mosca. Purtroppo, tutto questo determina la perdita per le Associazioni dei Pescatori con la Mosca, di una fonte importante di autofinanziamento, che non potrà che influire negativamente sulla loro autonomia, e sulla loro stessa sopravvivenza. Tuttavia, al di là di ogni altra considerazione, noi crediamo che la qualità del modo di operare di cui dicevamo, lasci molto a desiderare e che il "Corso" annuale, organizzato per esempio dal nostro Club in tanti anni, curasse con attenzione, non solo gli elementi tecnico pratici per cominciare a pescare con la mosca, ma prima di tutto un approccio mentale sensibile al complesso mondo della natura, dei pesci e degli insetti, e di come il Pescatore con la Mosca si dovesse inserire in questo delicato equilibrio, con scrupolosa attenzione, cercando il più possibile, di evitare di provocare alterazioni di qualsiasi tipo. Ecco perciò spiegata una parola come Etica, inserita nel Programma del "Corso". Ecco spiegato il motivo che si trova alla base di una pratica come "autodisciplina", o detto in altri termini, del "catch and release" odierno, concetto che per molti ha un significato utilitaristico: "non uccido oggi per mantenere il fiume pescoso domani". Accettabile, ma non ci sembra questo il punto!

Il terzo aspetto, influisce negativamente perché scoraggia un certo numero di persone ad iniziare a pescare con la mosca. E' noto che la Pesca con la Mosca, ha l' esigenza fondamentale di acque il più possibile pure, perché da questo deriva la ricchezza della fauna, degli insetti, che sono alla base dell' alimentazione dei pesci. I fiumi dell' area di Firenze e provincia, molti torrenti appenninici, o sono inquinati e quindi impescabili, o soggetti a drammatiche morie periodiche che determinano la morte del fiume per lunghi tratti, o cosa più "normale" e consueta, degradati dall'abbandono e il menefreghismo imperante nelle Amministrazioni Pubbliche. Lasciamo per ora separato il problema di quella cultura diffusa, tutta italiana, che si coniuga perfettamente, ed anzi lo genera, con il malcostume pubblico. Deriva da questo stato di cose intollerabile, l'esigenza dei Pescatori a Mosca, o meglio, l'obbligo, di doversi spostare in luoghi lontani anche centinaia di chilometri, a volte in regioni dell'Italia del nord dove per fortuna le cose si stanno muovendo in modo positivo, ma spesso in paesi come la Slovenia, la Croazia, oppure l'Austria, che in fatto di sensibilità nei confronti della natura ed in fatto di gestione della pesca, è sicuramente, un esempio per tutti, con notevoli sacrifici economici, ma con la soddisfazione di pescare in fiumi bellissimi, ricchi di pesce,  gestiti con criteri razionali, e da molto tempo orientati dal punto di vista della pesca con la Mosca. E' ovvio che questa situazione scoraggi e allontani dalla Pesca con la Mosca.
                                                                                 
Nel mese di febbraio di quest'anno il C.P.M. Firenze ha aperto un Corso di Costruzione al quale hanno partecipato alcuni degli iscritti, al precedente "Corso Teorico-Pratico" di Pesca con la Mosca. Dal punto di vista pratico il "Corso di Costruzione", segue un ordine ormai collaudato nel tempo, ed iniziando dal semplice montaggio della coda (che tende ad imitare i cerci delle Effimere, o comunque le estremità caudali di varie specie di insetti) nelle varie forme imitative, la costruzione di elementari body utilizzando materiali tradizionali, l'assemblaggio delle ali nella forma di Dun, Spinner, Spent, ma anche Sedge etc, arriva alla costruzione completa delle principali Imitazioni, dando una ampia panoramica della tecnica di assemblaggio dei materiali, compresi quelli più attuali. Alla fine del "Corso" gli allievi sono in grado di potersi costruire le loro prime Mosche.

Il "C.P.M. Firenze" inoltre, prepara nel corso dell'anno altre iniziative a carattere sociale come una "Cena" all'interno della nostra sede, "Gite di pesca" in fiumi più o meno famosi, aperte a tutti, "Proiezioni di Diapositive", di "Films", etc etc.



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