LIBRI:
Le recensioni di Davide Fiorani

BETTER TROUT HABITAT
di Christopher J.Hunter

Guida per la salvaguardia e gestione dei fiumi, scritta dall'ecologista acquatico Christopher J.Hunter in collaborazione con il Montana Land Reliance.
Questo ente ha la funzione di proteggere l'habitat del proprio stato, perché pesci e natura dipendono dalla qualità di esso.
Montana Land Reliance lavora a stretto contatto con i proprietari terrieri nell'intento di preservare insieme l'ambiente, proteggendo allo stesso tempo i mezzi di sostentamento e lo stile di vita delle persone che vivono in queste terre: questo perché l'ecosistema non inizia alla fine della linea di recinzione delle terre di proprietà come in molti pensano.
Pubblicato nel 1991 dalla Island Press, è stato sponsorizzato sia da parte di enti ed associazioni come il Montana Departement of Fish, Wildlife and Parks, il National Fish and Wildlife Foundation, che da aziende produttrici come la Patagonia Inc..
Tutto ciò a dimostrazione dell'impegno e della professionalità del lavoro svolto che ha portato poi ad ottenere ottimi risultati.
Il libro in questo caso diventa uno strumento con il quale riuscire ad avere una visione moderna sia teorica che pratica della protezione, gestione e salvaguardia dei fiumi dove vivono i salmonidi.
Così conoscere e capire la vita di questi ultimi, considerando i vari elementi di influenza geografica, microhabitat, cambiamenti stagionali etc.., è il primo passo per poter costruire successivamente un sistema di monitoraggio globale che aiuti ad individuare i fattori con i quali poter iniziare a lavorare e dare vita ad un progetto.
Un approccio sistematico ben guidato, finalizzato ad identificare e valutare soprattutto i fattori limitativi del progetto di intervento nell'ecosistema sul quale si andrà ad intervenire, porterà ad evitare fallimenti o sorprese, creando poi nuove basi che serviranno ad altri simili interventi.
Già nel 1990 almeno 23 stati Americani e 6 province Canadesi avevano programmi operativi di intervento e ripristino, con più di cento milioni di dollari stanziati fino alla fine della decade.
Ma non pensiate che i costi di studio ed esecuzione siano elevati: le tecniche ed i materiali naturali utilizzati non richiedono sforzi economici particolarmente impegnativi.
Lo si può constatare leggendo infatti la seconda parte del libro, dove vengono riportati progetti ed esecuzioni con i relativi costi dei vari lavori svolti negli Stati Uniti, dall'Oregon alla Pennsylvania, intervenendo in fiumi con diverse caratteristiche e necessità. Infatti molteplici possono essere le situazioni: fiumi affetti da urbanizzazione, industrializzazione, agricoltura, deforestazione sono quelle più comuni.
La panoramica trattata è veramente ampia, chiara e ben descritta.
Foto, disegni, tabelle e grafici aiutano in modo semplice ed intuitivo a comprendere in modo approfondito senza aver bisogno di particolari nozioni in materia : è veramente un libro per tutti.
Better Trout Habitat è l'affermazione che conoscenza e tecnologia unite alla volontà, riescono a preservare e riabilitare fiumi per mezzo di specifiche conoscenze che vengono poi plasmate per ogni situazione, e noi di situazioni sulle quali intervenire ne abbiamo veramente tante....troppe.

CADDISFLIES
di Gary La Fontaine

Studio di uno dei più importanti insetti acquatici finalizzato alla ricerca di nuove soluzioni di pesca, pubblicato nel 1981 dalla Lyons & Burdford. Il motivo che ha spinto La Fontaine a condurre questa ricerca è stato il vedere privilegiare dai PaM l'impiego, nell'insidiare la trota, di artificiali che imitano effimere nei vari stadi di sviluppo; questo perché sono gli insetti maggiormente presenti come quantità nel fiume: 36,9 % di ninfe di effimera contro il 21,3 % di larve e pupe di tricotteri. Ma analizzando il quantitativo di insetti con il quale la trota si nutre, l'autore scopre che le ninfe di effimere sono il 30,1 %, mentre larve e pupe di tricotteri sono ben il 44,7 % (dati raccolti analizzando piccoli e medi corsi di carattere torrentizio).
Il libro sostanzialmente è suddiviso in due parti principali: la prima è una disamina e descrizione delle varie imitazioni di tricotteri, insieme alle relative tecniche di pesca alle quali si è giunti dopo svariati anni di studio ed osservazioni dei diversi stadi di sviluppo dell'insetto nelle differenti condizioni di acque, mentre la seconda è un approfondimento entomologico della biologia dei tricotteri, trattato in modo semplice, comprensivo e soprattutto finalizzato alla pesca.
Durante la lettura si manifesta immediatamente la professionalità con il quale è stato affrontato l'argomento che, unita a metodo e serietà, può in certe situazioni sembrare quasi maniacale; questo a conferma che nulla è lasciato al caso e nulla è stato trattato in modo superficiale, solamente per poi aver materiale con il quale poter scrivere un libro.
Dando una rapida occhiata all'elenco di tecnici professionisti, università ed enti ai quali La Fontaine rivolge uno speciale ringraziamento, ci si rende conto del tipo di impostazione che l'autore ha voluto dare alla propria ricerca.
Per ogni argomento, situazione o problema tecnico, egli si è avvalso della collaborazione di persone che potessero aiutarlo in modo professionale, per poter così condurre un analisi in modo concreto.
Sinceramente fa piacere intravedere tra le righe l'entusiasmo di questa gente nell'essere chiamata in causa per offrire il proprio contributo : questo spirito di collaborazione e partecipazione ha portato così a realizzare un libro che è diventato un ottimo riferimento per chi vuole approfondire le proprie conoscenze sul mondo dei tricotteri.
Inoltre lo sviluppo ed il proponimento di nuovi artificiali ha in seguito fatto conoscere ai PaM l'impiego sia di nuovi e alternativi materiali, come l'Antron (Du Pont), che di diverse tecniche di costruzione, come quella impiegata per la realizzazione della Dancing Caddis.
Scritto in un linguaggio semplice e diretto, è diventato subito un cult per i PaM Nord Americani per poi, in seguito, essere divulgato un po' in tutto il mondo; ancor oggi è considerato uno dei migliori libri mai scritti che hanno portato alla Caddis Revolution

READING THE WATER
di Dave Hughes

L'autore, oltre che ad essere un conosciuto PaM Statunitense, è un grande appassionato di entomologia ed uno scrittore professionista che collabora costantemente anche con le riviste Americane più conosciute come Fly Fisherman, Rod & Reel, Flyfishing, etc… BR>Reading the Water è uno dei suoi libri di tecnica e tattica, pubblicato nel 1988 dalla Stackpole Books, che più si avvicina alla tipologia di pesca nelle nostre acque.
Il libro, suddiviso in quindici capitoli, è scritto in un linguaggio semplice, diretto e di facile comprensione per il lettore.
L'autore inizia con il prendere in considerazione e descrivere le varie abitudini e necessità della trota di torrente e dei suoi differenti comportamenti nel contesto delle diverse strutture e morfologie delle varie tipologie di fiumi. L'analisi prosegue in modo approfondito, analizzando il cibo ed i luoghi dove la trota staziona nelle sue diverse fasi di attività, prendendo singolarmente in esame le differenti conformazioni dei diversi tratti d'acqua, partendo dai rii di montagna per arrivare ai grandi fiumi di pianura.
Ognuna di queste disamine è accompagnata da una dettagliata descrizione di tecnica e tattica di pesca che l'autore propone ai lettori, nella quale vengono richiamate inoltre le caratteristiche costruttive che devono avere le mosche utilizzate in questi differenti contesti di pesca e le varie tipologie di attrezzature da impiegarsi.
Foto e disegni in bianco/nero rendono più piacevole la lettura di questo libro di poco più di duecento pagine, dove sono raccontate anche varie storie e divertenti aneddoti di pesca da lui vissute in prima persona e inerenti agli argomenti che si stanno trattando in quel momento. Significativo è comunque che già dalla lettura delle prime parole della sua introduzione, l'autore fa capire chiaramente per quale scopo è stato scritto questo manuale:
" Il dieci percento dei pescatori cattura il novanta percento del pesce. E' un vecchio detto, probabilmente è sbagliato, ma forse non del tutto. Pescatori che conoscono come leggere l'acqua, come trovare il pesce e come presentare la mosca in modo naturale, catturano molte più trote che quelli pescano l'acqua in modo casuale. La ragione è semplice: nel dieci percento dell'acqua c'è il novanta percento del pesce". Dave Hughes.

THE ESSENCE OF FLYCASTING
di Mel Kriege

Il maestro istruttore Americano Mel Krieger mette nero su bianco la propria conoscenza sul lancio maturata in tantissimi anni di apprendimento ed allenamento, insegnando ed esibendo la sua tecnica un po' in tutto il mondo.
In Essence of Flycasting l'autore è come se sedesse a fianco del lettore e gli spiegasse con parole semplici la meccanica del lancio. Durante questo discorso Krieger non manca di esortare ed incoraggiare il pescatore a non abbattersi e ad aver pazienza perché i risultati non si vedranno da subito.
Si comincia dall'impugnatura della canna, passando dai fondamenti ai lanci classici, per poi concludere con le tecniche per poter eseguire vari lanci di presentazione della mosca in pesca.
Le descrizioni sono chiare e coincise, supportate da diverse foto in bianco e nero di ottima fattura scattate da Ben Blackwell; insieme intendono trasmettere le sensazioni ed i perché che ci porteranno ad ottenere buoni lanci. Molto apprezzabili sono le similitudini ed i paragoni che Krieger utilizza per far capire le sensazioni che la canna trasmette al pescatore nei vari esercizi di lancio.
Per diventare abili lanciatori e pescatori non è sufficiente leggere un libro: l'obbiettivo dell'autore è quello di fornire gli strumenti necessari che permettano al PaM di imparare a guardarsi ed analizzarsi per potersi così correggere e migliorare.
Krieger afferma che la pesca a mosca senza il piacere del lancio è incompleta; per questo dice al lettore che la propria speranza è quella di, dopo aver letto questo libro, essere riuscito a trasmettergli quel desiderio irresistibile di andare a prendere una canna e cominciare a lanciare.